I produttori agricoli di tutta Italia si danno appuntamento a Teramo

TERAMO – Una sfilata di trattori d’epoca e più di 80 espositori da tutta Italia aprono a partire da govedì a domenica nel centro storico la settima "Festa nazionale dell’Agricoltura", una mostra-mercato delle migliori produzioni enogastronomiche d’Italia, degustazioni, convegni e momenti ludico-folkloristice promossa dalla Conferderazione italiana agricoltori (Cia). Si tratta di un appuntamento che ha cadenza biennale e che fa tappa ogni anno in una città diversa del Paese: l’iniziativa è stata infatti ospitata a Torino e tra due anni approderà a Milano. Il programma, illustrato dall’assessore al Commercio Mario Cozzi e dal sindaco Maurizio Brucchi, insieme al presidente regionale della Cia Domenico Falcone e di quello provinciale, Roberto Battaglia,  prevede una serie di eventi, che si snoderanno per tutto il centro storico: in particolare in piazza Martiri verrà allestita un’area ristoro, mentre in piazza Sant’Anna saranno sistemate le attività ludiche per bambini. Il mercato del sabato verrà spostato nella strada che si trova di fronte all’Anfiteatro. Lo slogan della manifestazione “A Teramo, con il cuore all’Aquila” non è stato scelto a caso: il programma si apre infatti, giovedì 12, a L’Aquila, nell’Auditorium Del Parco, con la conferenza stampa si presentazione e l’illustrazione del dossier Cia-Censis sul tema “L’economia nelle aree colpite dai terremoti”, alle 10,30 ci sarà invece il convegno promosso dalla Cia sul tema “L’agricoltura, l’economia  e la società nelle aree colpite dai terremoti in Italia. Dalla terra ferita rinasce la vita?”. Seguirà inoltre la visita al centro storico della città dell’Aquila e la mostra fotografica “immagini che non dobbiamo dimenticare”. Il pomeriggio, dalle 16,30 in poi, la manifestazione si sposterà a Teramo, con la sfilata dei trattori d’epoca in centro storico, l’inaugurazione della mostra-mercato, la presentazione del progetto “La spesa in campagna” e l’apertura degli spazi degustazione. Alle 21, in piazza Martiri, ci saranno sarà lo spettacolo folkloristico de “Il laccio d’amore” e il “Il ballo della pupa”. Venerdì, nella Sala San Carlo, dalle 10, ci sarà l’assemblea “Donne in campo”, che tratterà il tema della sovranità alimentare del Pianeta. Alle 16, nel palazzo della Provincia, il Convegno promosso da Anp “Associazione nazionale pensionati” e “Associazione Giovani imprenditori agricoli” sul tema “il valore terra nel passaggio generazionale”, alle 21 in piazza Martiri ci sarà invece il concerto della “Rino Gaetano Band”. Sabato in centro dalle 10 il momento ludico dedicato ai bambini lo spazio “Agro-bimbi”, alle 18 ci sarà il concerto di musica medievale (ad invito) e alle 21 l’esibizione di N’duccio. Si chiude domenica, in piazza Martiri, con l’interveno pubblico di Giuseppe Politi Presidente nazionale della Cia e alle 22 con lo spettacolo di teatro dialettale